L’utente Clavod ci segnala un video che testimonia il caos che regna in prossimità del secondo ponte-svincolo Bonagia. Ricordiamo che dopo la chiusura della rotonda Oreto, lo svincolo Bonagia è l’unico che permette l’ingresso in autostrada Pa-Ct-Me per chi proviene da via Oreto.
vi segnalo che a BONAGIA nell’incrocio di via dell’ermellino con l’ultimo cavalcavia di viale regione è diventato INVIVIBILE!!! ogni pomeriggio dalle 17 in poi si crea una conusione incredibile e ci sono molti cittadini che vengono alle mani!!
Quando vedo certe scene, mi convinco che questo è quello che i palermitani si meritano, visto che è unicamente frutto del loro animalesco modo di guidare. Le strade come la giungla, nessuna regola, solo il più “forte” sopravvive.
Come ci si può sorprendere che si crei il caos quando tutti, da qualsiasi direzione si catapultano in mezzo all’incrocio creando un groviglio insensato d’auto?
Lo stesso succede nel 90% degli ingorghi palermitani. Risulta difficile al guidatore medio (non so se per stupidità o che altro) capire che se l’incrocio non può essere attraversato per il flusso d’auto oltre è fermo, bisogna aspettare prima e non in mezzo, bloccando anche il flusso in direzione trasversale. creando così un circolo vizioso di caos che crea caos. Eppure esiste un ben preciso articolo del codice della strada al riguardo, che però credo nessuno a Palermo abbia mai fatto rispettare.
Nel caso in questione, l’unica soluzione è l’installazione di una semaforo.
Magari continueranno a esserci le code, ma certamente più scorrevoli di quanto avviene adesso.
ho pure scritto un’articolo al gds, non per cercare una soluzione ma per dare voce a questa problematica.
Ma ancora non si muove nulla.
ci manca solo “Welcome to the jungle” come colonna sonora.
Il problema è difficile da risolvere, in quanto è di origine culturale.
Si risolverà quando la maggior parte dei palermitani avranno il coraggio di credere nel proprio senso civico ed in quello del prossimo.
Sfido chiunque, in una situazione del genere, a non buttarsi anch’esso in mezzo all’incrocio.
Quante volte succede che si ritenga corretto fermarsi per non intralciare il traffico e si venga sorpassati da decine di auto, oltre quelli dietro che ti vogliono linciare?
Qualche mese fa ho assistito ad una scena tristissima e surreale:
scena: ex corsia riservata ponte pitrè
attori: due automobilisti fermi frontalmente, nessuno poteva proseguire
contesto: ore 18.30 casino della madonna
I due, con famiglia al seguito, stavano venendo alle mani, nonostante avessero entrambi torto marcio, tutti gli altri, improvvisamente perbenisti, incazzati neri con questi due furbetti della corsia riservata
La sostanza è che superato un certo limite di inciviltà questa non può essere ripristinanta dagli stessi attori, ma ci vuole un intervento esterno, che curi adeguatamente questo male.
Abito praticamente davanti l’incrocio, vi posso tranquillamente dire che in determinati orari,ogni giorno tranne la domenica è letteralmente impossibile uscire da casa con l’auto in quel tratto di strada.
Il blocco che voi vedete in quel video, si estende per tutta via dell’ermellino per lo svincolo di viale regione siciliana, ed a volte addirittura raggiunge la rampa di uscita del viale regione, causando anche li rallentamenti.
Questo è apportato si dall’enorme ignoranza dei nostri cittadini/automobilisti, causata probabilmente dagli acquisti facili delle patenti, che se riuscissero a comportersi in maniera civile e regolare probabilmente diminuirebbero questo genere di ingorghi, ma c’è da dire che una grande fetta del problema è dovuto allo sproporzionato aumento di flusso delle auto causa chiusura rotatora via Oreto.
Ottimo provedimento, che però non è accompagnato da alcun supporto, per esempio non esiste un segnale o un indicazione che precisa l’esistenza di un varco molto più agevole sul primo ponte a nemmeno 200 m, che eviterebbe questo genere di ingorgo, o quantomeno lo diminuirebbe.
@The.Byfolk, purtroppo concordo. Tante volte, nonostante si desideri rispettare le regole (nel caso specifico aspettare che si liberi l’incrocio prima di passare), questo risulta impossibile, se si vuol “sopravvivere”.
L’unica soluzione è il semaforo, temporizzato con un minimo di logica in accordo con i flussi di traffico.
Tra l’altro, a chi usa il ponte solo per fare inversione di marcia, dovrebbe essere dedicata una corsia separata da cordolo sul lato ME del viadotto, cosicché questo flusso continuo d’auto non si troverebbe a dover incrociare per ben due volte le auto che percorrono il ponte in dir. opposta, potendo svoltare senza intoppi (un po’ come avviene sul ponte di corso Calatafimi). La larghezza del ponte è più che adeguata per l’aggiunta di questa corsia aggiuntiva.
Credo che una simile soluzione riporterebbe alla quasi normalità il traffico in zona.
@huge
credo che purtroppo la soluzione da te proposta non sia applicabile essendo le starde che delimitano il ponte da un lato e dall’altro entrambe a doppio senso, in entrambi lati si ci troverebbe a dover attraversare contromano le corsie.
L’unica cosa se la situazione persiste, è un semaforo, che però deve essere secondo me accoppiato, ad un altro semaforo all’altra sponda del ponte, all’incrocio con via albiri.
eppure è molto strano io ci sono passato un mare di volte in direzione centro guadagna a nche per le feste, sia di mattina che di pomeriggio, ma tutto sto traffico nn c’era, cosa era successo, personalmente prima di vedere sto video lo consideravo uno degli svincoli meno intasati della circonvallazione..
Il semaforo? Sotto il cavalcavia?
Per favore…avevo già letto questa oscena richiesta sul gds, proposta anche da un consigliere comunale.
Il Semaforo in quel punto è impensabile nonché pericoloso!
Conosco bene quell’incrocio.
Parer mio,basterebbe sistemare e stringere un po’ la corsia laterale di via regione proveniente da CT, poiché molti incivili svoltano controsenso bloccando il traffico. Se si riuscisse a costringere coloro che provengono da CT a raggiungere la metà dell’incrocio e svoltare tutto sarebbe risolto…sapeste quanti ne ho schivo ogni volta scendendo dal viadotto…
@giovanni75
Lo era infatti uno degli svincoli meno intasati, ma purtroppo adesso negli orari di punta, chiusura negozzi e rientro dai posti di lavoro, si riduce in quelle condizioni.
Poi volevo precisare, in merito a quanto detto prima che ormai le auto che provengono da via oreto/Stazione c.le tagliano da via orsa min./via orsa magg. non più dalla corsia laterale, quindi giungono frontalmente al ponte in questione.
@flegias
Tu parli dell’incrocio opposto a quello interessato se non ho capito male, mentr il fulcro del problema e dalla parte opposta del cavalcavia.
Poi comunque da che mondo è mondo un incrocio è l’allocazione naturale per un semaforo, specialmente in un incrocio in cui tutte le vie che intersecano sono percorribili a doppio senso.
@fulippo1, ma la corsia contromano sarebbe necessaria solo su un lato, quello interessato dall’inversione dei veicoli che non possono più usare la rotonda di via Oreto. Più eventualmente il semaforo per regolamentare le intersezioni dei flussi d’auto rimanenti.
Dall’altro lato del ponte la situazione resterebbe così com’è e come è sempre stata. Non credo siano in molti coloro che fanno inversione sul ponte per tornare verso TP.
Dalla mappa vedo che il Viadotto Vf1 potrebbe essere utile per un’inversione di marcia….
se cosi fosse, non si potrebbe proporre di inserire una segnaletica all’altezza della rotatoria di via oreto che suggerisce i due svincoli? (bonagia e viadotto vf1)
@ huge
Scusami mi sono spiegato un pò maluccio 🙂
Per corsia contromano intendevo, quella che si ritrovano le auto provenienti da via orsa minore, come prima dicevo, la maggior parte delle auto che deve invertire il senso di marcia o meglio che deve immettersi su viale regione siciliana (perchè il problema principale non è l’inversione di marcia ma l’immissione in autostrada) proviene dalla zona oreto/stazione c.le, quindi per diriggersi verso l’imbocco autosrtadale percorrono la via Orsa. Magg. e la via Orsa Min. ritrovandosi cosi praticamente all’incrocio tra via Albiri ed il cavalcavia.
Se come dici tu bisognerebbe dedicare una corsia contromano con i relativi cordoli strutture etc. etc. i veicoli provenienti da via Orsa Min. dovrebbero tagliare in diagonale l’incrocio percorrendo un tratto contro mano, per utilizzare la corsia di inversione, che però potrebbe tranquillamente essere utilizzata, da chi proviene dalla corsia laterale, da dove però arriva un flusso di auto nettamente inferiore a quello che arriva da via orsa.
chiedere quotidianamente l’intervento di un paio di vigili urbani dalle 17 alle 20 è troppo e anche ridicolo vero?
@ giosafat
Chiederlo si quello credo sia già ridicolo di per se….
E’ ancora più ridicolo che arrivino e la situazione non migliori per niente, come è successo la scorsa settimana credo……
@giosafat
Io che abito proprio di fronte, qualche volta li ho voluti chiamare i vigili, ma, o non mi rispondono, oppure mi dicono che provvederranno a breve.
Cmq, questo incrocio è sempre stato pericoloso, anche prima che venisse chiusa la rotonda di via Oreto…ora con la chiusura della rotonda, oltre che pericoloso di suo, è anche diventato impraticabile, dal momento che le automobili che vogliono fare l’inversione di marcia in direzione CT, invadono per gran parte la corsia opposta (come si vede benissimo dal video!).
A tal proposito a fine novembre coraggiosissima è stata l’iniziativa di un incaxxatissimo automobilista a causa di coloro che invadevano la corsia contromano, a tal punto che, fermando la macchina in mezzo all’incrocio, ha letteralmente obbligato la fila di trasgressori in contromano a fare inversione e mettersi in fila come tutti gli altri…
Ora dato che non si può sempre fare affidamento al coraggio dei cittadini, col rischio di essere linciati, bisogna ttrovare una soluzione.
Qualche tempo fa era stato pubblicato un post con un’idea allo stesso tempo semplice e risolutiva. Installare sopra il cavalcavia uno spartitraffico centrale (magari con new jersey)…sempice o no?
E’ una vecchia storia. Risalente a quando hanno chiuso quella pericolosissima rotatoria.
Io invece penso che, come ha confermato la recente chiusura dell’incrocio in via Perpignano che questo sito appoggia sempre con troppa (e per certi versi giustificata) convinzione, la viabilità della viale Regione Siciliana, che non è una circonvallazione come molti vorrebbero far credere ma una strada a scorrimento veloce che ATTRAVERSA LA CITTA’, è una tragedia. Servono almeno due sottopassaggi, più lo svincolo di Brancaccio dell’autostrada e un altro all’altezza di via De Gasperi 🙁
Si sarebbe opportuno anche un certo genere di provvedimento come quello dello spartitraffico, eviterebbe gran parte del casino, ma comunque non risolverebbe del tutto il problema dell’incrocio, che ripeto è multidirezionale, cioè ogni strada che vi confluisce è a doppio senso e trafficata, quindi le auto si intersecano in tutte le direzioni, basta che un individuo qualunque non rispetti la precedenza e l’incrocio si blocca in maniera definitiva.
Per la risoluzione di questo problema occorre per forza un semaforo.
Alle volte la pianificazione non basta e servono interventi nell’immediato
Ma si ha notize da parte del comune o di chi ne ha facoltà e dovere, di un eventuale studio per la risoluzione del problema? O come è più probabile la questione non sfiore minimamente nessuno?
mettere in mezzo alla carreggiata una colonna di cemento no?
@Fulippo1
qualunque sia il lato del cavalcavia in questione, trovo illogico l’installazione alla fine della discesa di un cavalcavia.
Se parliamo di spartitraffico la cosa sarebbero da installare entro subito!
la soluzione era il sottopassaggio, ma l’impresa, la cariboni, è fallita, e il comune ci ha rimesso.
mi riferisco a perpignano.
Scusate, ho appena notato la testata del sito, volevo avere qualche notizia in più, se possibile, su quell’area verde in realizzazione a Bonagia, mi pare di non aver notato nulla su MP in merito.
Scusate l’ OT ma non sapevo dove postare.
@Fulippo1: riceverai notizie in merito molto presto 😉
@ Portacarbone: Grazie mille!!!! 🙂